domenica 27 maggio 2018





BRIVIDOOOOOOOOO




Buon pomeriggio a tutti e buona domenica, cosa state facendo di bello?
Finalmente è ritornato il sole, sembra quasi estate, e i libri da leggere sono sempre tanti ma non ci lamentiamo. Sono andata a fare un giro ad un mercatino dell'usato e nel reparto libri mi sono imbattuta in questi PICCOLI BRIVIDI, quando ero un po  più giovane ho avuto la fortuna di leggere e cosi' li ho comprati. Per chi amava il brivido questi libri erano molto carini , peccato che non li pubblicano più, ma dopo qualche ricerca ho trovato  sul sito del libraccio  e sul sito della mondadori  ci sono ancora, quindi se per caso volete far leggere qualcosa di bello che terrificante ai vostri bambini  questi PICCOLI BRIVIDI  sono l'ideale.
Ci sentiamo presto e buona lettura 

martedì 22 maggio 2018


Ogni libro racchiude un segreto
Ma lo rivela solo a chi sa
prendersene cura.



LA BAMBINA CHE CUSTODIVA I LIBRI
di : CAROLINE WALLACE
edito:GARZANTI
libro: 16.90 ebook : 9.99
mondadori

TRAMA 

Martha è per tutti «la bambina della valigia». Da Parigi, è arrivata a Liverpool tutta sola, senza una madre e un padre a tenerla per mano e in una culla un po' speciale: una calda e morbida valigia. Da allora, non ha più lasciato l'affollata stazione e ne ha fatto il suo regno personale. Qui raccoglie tutti i libri che i viaggiatori distratti si dimenticano o abbandonano di proposito. Sono libri che le somigliano molto. Anche loro, proprio come lei, cercano una casa e qualcuno che se ne prenda cura con amore. Così, Martha li custodisce gelosamente in una biblioteca fornitissima, a cui solo lei ha accesso, e con loro stabilisce un dialogo silenzioso nella speranza di scoprire qualcosa di più sui legittimi proprietari. Nella speranza di trovare tra quelle pagine piccole tracce che la conducano ai suoi genitori. E convinta che prima o poi riuscirà a riabbracciarli. Deve solo avere fiducia e continuare a cercare. Fino a quando, all'improvviso, la sua ostinazione comincia a portarla sulla strada giusta. Giorno dopo giorno, inizia a ricevere strane lettere senza mittente e brevi messaggi scarabocchiati su fogli di fortuna: tanti piccoli indizi che le parlano di un passato a lei sconosciuto. Un passato in cui c'è una persona che sembra volerle molto bene e conoscere cose di lei che nessun altro potrebbe sapere. Per la prima volta Martha sente di essere a un passo dal realizzare il suo sogno e questa volta non ha intenzione di lasciarselo sfuggire. Perché è pronta a tutto pur di scoprire il suo posto nel mondo. Anche a risolvere un mistero su alcuni oggetti appartenuti ai leggendari Beatles, che potrebbero finalmente aiutarla a tornare a casa.


RECENSIONE


Buon pomeriggio,oggi vi voglio raccontare la storia di Martha Lost, " portata " all'ufficio oggetti smarriti della stazione di Line Street di Liverpool. Da quando è nata è sempre rimasta all'interno della stazione senza mai metter fuori neanche un piede a causa di sua madre, la responsabile dell'ufficio, che gli ha messo in testa che lei è " l'uccello di Liverpool", se per caso avesse lasciato la stazione questa si sgretolerebbe su se stessa facendo un sacco di vittime.
Martha non si è data per vinta, la stazione è il suo mondo conosce ogni commerciante che lavora li', e osserva tutte le persone che arrivano e partono,quando un giorno Drac, il postino, gli consegna un pacchetto all'interno c'è un libro e sulla prima pagina c'è una scritta ,una frase:" Martha ,tua madre mente".
Incomincia l'avventura per saperne di più sulla sua vita, non priva di ostacoli da superare: per prima cosa sua madre adottiva ( una cattolica forte, che gli dice che lei ha il diavolo dentro di se, e che la tratta molto male) muore nel sonno, la direzione manda una lettera a Martha dicendole, visto l'ottimo lavoro che fa può avere la gestione dell'ufficio oggetti smarriti se fa avere entro 60 giorni il suo certificato di nascita e il suo codice fiscale, ma lei non li ha questi documenti, da qui la vita di Martha cambia, con l'aiuto della sua amica Elisabeth, la proprietaria del bar di fianco al suo ufficio, una ragazza piena di vita e di colori sgargianti ,la aiuta a trovare quei documenti, decide di attaccare un manifesto alla bacheca del binario 6 per avere delle risposte da quel misterioso anonimo.
Con lei ci sarà Elisabeth, il centurione George Harris, un ragazzo che lavora con i bambini vestito da centurione, e Williams un ragazzo che vive nelle gallerie della stazione, con alle spalle dei scheletri molto dolorosi.



" le piacciono i libri? io li adoro. Ho finito un libro ieri sera ed era cosi' bello che sono andata a dormire tenendomelo vicino, sotto il cuscino.Non volevo separarmi dal personaggio principale. Mi veniva da piangere al pensiero di lasciarlo sullo scaffale."

Ma ecco che arriva Max l'australiano, che porta con se una valigia trovata ad un mercatino dell'usato contenente i cimeli dei Beatles, collezionati da Malcom Evans. Max perde la valigia ma grazie a Martha la ritrova, e li' che con il suo fascino amalia la povera Martha che cade nel suo tranello per avere da lei un'aiuto per il suo scopo per diventare ricco.
I suoi amici non la sceranno sola in questa avventura anche se scoprirà la sofferenza, alla fine sarà ricompensata, e poi Martha nella sua cantina dell'ufficio oggetti smarriti ha un segreto che custodisce gelosamente, ma questo ve lo lascio scoprire da voi.
Buona lettura, a presto.







" siamo una combriccola  male assortita, un ricevimento del tè del Cappellaio Matto, eppure stiamo benissimo insieme."

martedì 15 maggio 2018



                                             LA SCRITTRICE DEL MISTERO
                                                           di :ALICE BASSO
                                               edito: GARZANTI (26 aprile 2018)
                                               libro : 17.90   ebook :9.99
                                                          mondadori





                                                                    TRAMA 

Niente può fermarla. Perché scrivere è la sua missione. E solo i libri possono indicarle la strada. Per Vani fare la ghostwriter è il lavoro ideale. Non solo perché così può scrivere nel chiuso della sua casa, in compagnia dei libri e lontano dal resto dell’umanità per la quale non ha una grande simpatia. Ma soprattutto perché può sfruttare al meglio il suo dono di capire al volo le persone, di emulare i loro gesti, di anticipare i loro pensieri, di ricreare perfettamente il loro stile di scrittura. Una empatia innata che il suo datore di lavoro sa come sfruttare al meglio. Lui sa che solo Vani è in grado di mettersi nei panni di uno dei più famosi autori vienti di thriller del mondo. E non importa se le chiede di scrivere una storia che nulla ha a che fare con i padri del genere giallo che lei adora da Dashiell Hammett a Ian Fleming passando per Patricia Highsmith. Vani è comunque la migliore. Tanto che la polizia si è accorta delle sue doti intuitive e le ha chiesto di collaborare. E non con un commissario qualsiasi, bensì Berganza la copia vivente dei protagonisti di Raymond Chandler: impermeabile beige e sigaretta sempre in bocca. Sono mesi ormai che i due fanno indagini a braccetto. Ma tra un interrogatorio e l’altro, tra un colpo di genio di Vani e l’altro qualcosa di più profondo li unisce. E ora non ci sono più scuse, non ci sono più ostacoli: l’amore può trionfare. O in qualunque modo Vani voglia chiamare quei crampi allo stomaco che sente ogni volta che sono insieme. Eppure la vita di una ghostwriter non ha nulla a che fare con un romanzo rosa, l’happy ending va conquistato, agognato, sospirato. Perché il nuovo caso su cui Vani si trova a lavorare è molto più personale di altri: qualcuno minaccia di morte Riccardo, il suo ex fidanzato. Andare oltre il suo astio per aiutarlo è difficile e proteggere la sua nuova relazione lo è ancora di più. Vani sta per scoprire che la mente umana ha abissi oscuri e che può tessere trame più ordite del più bravo degli scrittori.

                                                                          


                                                                      RECENSIONE


Buondi', come state?
Devo dire che con questo tempo un pò pazzo, prima c'è il sole e poi tutto d'un tratto arrivano tuoni e fulmini e la pioggia, cosi' prendo in mano un libro e leggo.
Mi sono imbattuta nel libro di Alice Basso, ho scoperto che è il quarto libro con protagonista Vani la ghostwriter e sapete non avevo la minima idea di cosa volesse dire e poi man mano che leggevo è arrivata la risposta: è una persona che scrive per conto terzi. Ossia una che scrive saggi su opinioni che non pensa, autobiografie di vite che non ha vissuto, manuali di discipline che non ha praticato, su cui poi mette il nome qualcuno che non ne l'autore.
Vani è una consulente della polizia, con il commissario Berganza, un uomo affascinante sui cinquanta,(questo è come me lo immagino io), tra di loro c'è un'alchimia, infatti ora stanno insieme, una coppia un pò strana, lei rossetto viola, capelli nero corvino e frangetta sugli occhi con un impermeabile nero, tipo Eric Draven in the crow, lui impermeabile beige e sigaretta sempre in bocca.
Durante la loro prima cena da fidanzati arriva la classica telefonata ha rompere questa atmosfera. Riccardo ,ex di Vani, ha un problema. Qualcuno lo sta minacciando, lasciandogli sul pianerottolo di casa un povero coniglio morto, un paio di forbici e una penna insanguinata. Il nostro Don Giovanni avrò spezzato il cuore a qualche studentessa ( Riccardo è un docente all'università e lavora per una casa editrice) o qualche futuro scrittore dove ha spezzato le ali per aver bocciato il romanzo del secolo.
Le indagini iniziano, Vani e il commissario seguono una pista, e in qualche occasione scatta un momento di intimità tra di loro e a Vani arriva un crampo allo stomaco. Quando trovano il colpevole pensando che per un pò staranno tranquilli, ecco che arriva Henry Dark, ma questo lo dovete scoprire voi.
 Non è il classico libro giallo, al suo interno si intrecciamo le storie di altri libri, protagonisti e storie, leggetelo e aspettiamo l'ultimo libro di Alice Basso, e chissà come andrà a finire la storia d'amore dark tra Vani e il commissario.
Ciao a presto.

venerdì 11 maggio 2018


                                                 


                               
                          QUANDO ERAVAMO EROI                      
di : SILVIO MUCCINO
edito: la nave di teseo
libro:17.00 ebook:9.99
mondadori


TRAMA 
Alex ha trentaquattro anni e sta per tornare in Italia. Dalla sua casa ad Amsterdam guarda una vecchia foto che lo ritrae adolescente insieme ai quattro amici che allora rappresentavano tutto il suo mondo. Gli stessi che ha abbandonato da un giorno all'altro senza una spiegazione, quindici anni prima. Lui, Melzi, Eva, Torquemada e Rodolfo erano indissolubili, fragili e bellissimi, esseri unici e uniti come alieni precipitati su un pianeta sconosciuto a cui non volevano, non sapevano conformarsi. Poi, qualcosa si è rotto. Ora Alex sta per affrontare il passo più importante della sua vita, ma, prima di chiudere i conti con quel passato e con la causa della sua fuga, ha bisogno di rivederli perché sente di dover confessare loro la verità. Una verità che nel corso di quegli anni lo ha portato ad un punto di non ritorno oltre il quale, di Alex, non resterà più nulla. Per Eva, Alex è stato il grande amore, per Rodolfo il rivale-amico che aveva rubato il cuore della ragazza di cui era innamorato, per Melzi un dio messo su un piedistallo, per Torquemada un enigma da risolvere. Nessuno è mai riuscito a superare il dolore di quell'abbandono che ha alterato il corso delle loro vite. E per questo che, nonostante tutto, decidono di accettare l'invito di Alex a trascorrere tre giorni nella sua casa in campagna - meta e rifugio di tanti momenti passati insieme. Ma quando vi arriveranno, la rivelazione che li attende sarà infinitamente più scioccante di quanto avessero mai potuto immaginare. Sarà solo l'inizio di un weekend fatto di verità e confessioni, pianti e risate. Al loro risveglio, il lunedì mattina, nulla sarà più lo stesso.

                RECENSIONE                      


Ciao a tutti, mentre fuori infuria la tempesta , vi racconto la storia di Alex,e dei suoi amici. Devo dire che fino a metà libro avevo pensato " ecco la solita storia, invece........
Dopo quindici anni di silenzio Alex ritorna dal passato per chiedere perdono ed espierare le proprie colpe svelando a tutti la sua prematura " morte", ma non è cosi'", ma non è cosi' perchè il colpo di scena c'è stato ed è un'altro.
Alex manda un'email a tutti i suoi amici, scrivendo di incontrarsi nella propria casa di montagna, per comunicare a loro qualcosa che riguarda lui.
Dopo varie tentennamenti i quattro amici, si presentano all'appuntamento dove hanno passato gran parte della loro gioventù, fra di loro c'è l'aggiunta dell'imbucata rompiscatole della moglie di Melzi. 
Eva , con i suoi fantasmi del passato e l'amore che prova ancora dopo anni per Alex e i suoi farmaci, anche se è stato Rodolfo a rimettere insieme i cocci e " prendere gli avanzi di Alex", e "l'uomo invisibile" Torquemada, ha avuto un bagliore da star scrivendo la storia del gruppo, poi la luce si è spenta riportandolo nell'ombra. Ma ecco arrivare Alex il fulcro del gruppo e il suo segreto che svelerà nel week end per poi dire addio a tutti . Dopo liti, rinfacciamenti, un matrimonio mandato all'aria, Alex prende il coraggio, mette una vhs nel registratore e fa partire , i ragazzi sono un pò sfrastornati, quando cominciano a capire Alex si presenta col suo segreto, vestito da donna . Ecco svelato il mistero.
Dopo molto stupore, incazzamento, urla, i ricordi , le spiegazioni di quello che pocanzi hanno visto, l'amicizia è sempre forte, e Alex ha il loro sostegno per il suo viaggio verso la sua nuova vita e dicendo addio al suo passato.
Mi è piaciuto molto questo libro, e il suo messaggio è molto forte, come l'amicizia
Ci sentiamo presto e buona lettura

domenica 6 maggio 2018





                                                         FAI PIANO QUANDO TORNI
                                                            di : SILVIA TRUZZI
                                                              edito: LONGANESI( 8 marzo 2018)
                                                          libro: 16.40  ebook :9.99
                                                                     mondadori

                                            
                                                                        TRAMA 

Margherita ha trentaquattro anni e un lavoro che ama. E bella, ricca ma disperatamente incapace di superare sia la scomparsa dell'adorato papà, morto all'improvviso otto anni prima, sia l'abbandono del fidanzato che l'ha lasciata senza troppe spiegazioni. Dopo un grave incidente d'auto si risveglia in ospedale. Qui incontra una signora anziana che da poco è stata operata al femore. Anna, oggi settantaseienne - nata poverissima, «venduta» come sguattera da bambina - ha trascorso la vita in compagnia di un marito gretto e di una figlia meschina, eppure ha conservato una gioia di vivere straordinaria. Merito delle misteriose lettere che, da più di mezzo secolo, scrive e riceve ogni settimana. I mondi di queste due donne sono lontanissimi: non fossero state costrette a condividere la stessa stanza, non si sarebbero mai rivolte la parola. Dopo i primi tempestosi scontri, però, fuori dall'ospedale il cortocircuito scatenato dalla loro improbabile amicizia cambierà in meglio la vita di entrambe. 


                                                                        RECENSIONE 


Buon giorno a tutti, oggi vi voglio parlare di Margherita ed Anna ,le protagoniste di Fai piano quando torni.
In principio Margherita mi stava antipatica, per non dire un'altra parola, devo dire che un bel schiaffone glielo avrei dato volentieri. La sua vita è uno schifo, ha il cuore a pezzi per la morte del padre che non ha mai superato, e per la rottura con il suo grande amore Francesco , la lasciata in una casa piena di ricordi e odori. Un giorno ha avuto un'incontro ravvicinato con un palo della luce, ed è viva per miracolo senza aver riportato danni permanenti. 
Durante la degenza in ospedale insieme a lei nella stanza c'è la signora Anna, una simpatica vecchietta, che per una stupida caduta si è rotta il femore. E' una vecchietta che non si arrende ha uno spirito forte, e con la sua storia d'amore con il suo Nicola, che da quasi cinquantanni si scrivono dolci lettere, anche se le loro vite hanno preso strade diverse, il loro amore è grande, e Margherita entrerà in questo vortice che l'aiuterà ad andare avanti, di dare un taglio al ricordo della storia con Francesco, e si preparerà a compiere un viaggio verso Napoli con la signora Anna per ricontrare Nicola, ma il giorno della partenza , Margherita parte da sola, dopo dubbi se proseguire verso napoli o scendere alla prossima città, decide di visitare Napoli e sarà per lei l'esperienza più bella della sua vita.
Farà la conoscenza del famoso Nicola, che gli il suo amore per Anna, e troverà il suo principe azzurro e il suo cuore tornerà ad amare ma non dirò di più perchè lo dovete scoprire voi il resto.
Buona lettura e a presto 

sabato 5 maggio 2018



Buon sabato a tutti, come state?
Dopo tutti questi punti dove mi sono riposata al mare, devo dire che mi sono data allo shopping sfrenato di libri che piano pianino metterò le recensioni. Per il momento sono molto soddisfatta ho fatto delle buone  scelte .







Ci sentiamo presto ciao